mercoledì 28 settembre 2011

Il guinzaglio migliore per correre col cane: a cintura o "invisibile" ?

Io adoro correre con Elsa! :)) Fortunatamente abito in una zona di vigneti e sentieri collinari dove spesso posso lasciare Elsa libera (come suggerisce il nome ;). A Elsa piace attardarsi, annusare, rotolarsi nell'erba, per poi correre a perdifiato per raggiungermi quando sparisco dietro la curva del sentiero. Quando corriamo in strada, naturalmente, Elsa trotta al mio fianco al guinzaglio. Io adoro correre con Elsa, ma correre per 10, 15 km o più con un guinzaglio in mano, ammettiamolo, non è piacevole! ;) Ho fatto personalmente un po' di test con vari tipi di guinzaglio, compresi quelli da "mani libere"; purtroppo su questi ultimi ho qualche dubbio. Sostanzialmente il guinzaglio deve servire per comunicare col cane, dirigerlo ed eventualmente toglierlo dai guai o impedire che ne faccia. In quest'ottica un guinzaglio a mani libere, tipicamente legato ad una cintura, non è consigliabile perché di fatto non permette un gran controllo. In realtà non mi piacciono molto nemmeno le pettorine. Con la pettorina infatti, nata per i cani da slitta e da traino, il cane percepisce lo strappo come l'equivalente del "dar di briglie" nei cavalli, un "vai, zanna bianca"!! che difficilmente è quello che vogliamo nei casi di emergenza ;) Oltretutto le pettorine alzano la schiena del cane che quindi tende a correre con una postura non corretta. Basta dare un'occhiata in giro per vedere la stragrande maggioranza di cani con pettorina tirare disperatamente il conduttore! Naturalmente è una questione di educazione del cane (e del conduttore), ma la pettorina non aiuta. Sconsiglierei per la corsa il guinzaglio a cintura soprattutto per cani più pesanti di circa 1/3 del peso del conduttore; Elsa è una giovane retriever di 32 kg piuttosto allegra ed esuberante; può tranquillamente buttarmi per terra se decide di scartare di lato o passarmi fra le gambe …e io peso più di 80 kg! Dopo aver provato praticamente tutti i tipi di guinzagli in commercio sono arrivato alla semplice corda, meglio se leggermente elastica, come quella d'arrampicata o un guinzaglio "a strozzo". Nonostante il nome un po' brutto (e immeritato) presenta tre vantaggi: 1 durante la corsa, per il 99% del tempo il collare è lasco, quindi il cane si sente libero. Ovviamente bisogna lavorare un po' sull'educazione del cane, che dovrebbe restare al fianco del conduttore, ma nella corsa non dovrebbe essere un problema, specialmente se il conduttore procede a buon passo. Generalmente è più difficile nella passeggiata. 2 quando serve si può stringere il guinzaglio per comunicare col cane, questo tipo di guinzaglio si stringe al collo in modo uniforme e la pressione è distribuita e omogenea, a differenza del collare tradizionale che strappa su un punto, solitamente la gola, e può eventualmente fare male al cane. In ogni caso la robusta struttura muscolare del collo del cane, con cui il cane fa qualsiasi cosa, supporta meglio le sollecitazioni che la schiena/colonna vertebrale (nel caso della pettorina) 3 il guinzaglio e il braccio distribuiscono la trazione su vari punti, più o meno quello che succede con le corde di arrampicata che distribuiscono il peso del clinber sui vari chiodi: più chiodi più sicurezza; ovvero collo del cane, polso, gomito, spalla, sono meglio di collo, guinzaglio anca/cintura. Allo stesso tempo è possibile in caso d'emergenza utilizzare la posizione di sicurezza a due mani e guidare il cane con decisione. In sostanza durante la corsa il guinzaglio non si usa quasi mai e può essere tenuto leggero, "con due dita" ma, quando serve, è bene che sia efficace e robusto.


Come spesso mi si sente dire, il miglior guinzaglio è quello invisibile, costituito dal rapporto fra cane e conduttore, senza il quale il miglior guinzaglio del mondo è di ben poca utilità. Attenzione: secondo la legge italiana bisogna "utilizzare sempre il guinzaglio ad una misura non superiore a mt. 1,50 durante la conduzione dell’animale nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico, fatte salve le aree per cani individuate dai comuni". Quindi no "lunghine", no guinzagli estensibili, a parte le possibili multe sono pericolosi! Un mio amico ha purtroppo assistito a una terribile scena: un cane al guinzaglio estensibile è finito sotto le ruote di un automobile senza che quasi la padrona se ne accorgesse! :((

Con guinzaglio o senza, buone corse a 6 zampe!

Sito web "il guinzaglio invisibile"
email: info@ilguinzaglioinvisibile.it

Il libro "Dog 3.0 - il guinzaglio invisibile" è disponibile su Amazon.it

2 commenti:

  1. il collare a strozzo non si usa maiiiiiiiiiii!!!!!!!! mettitelo tu al collo e vediamo se non ti fa male!!!!!

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  2. Buongiorno caro "anonimo",

    purtroppo questa affermazione è basata più su un erroneo senso comune che su realtà scientificamente provate.

    Ti suggerisco di documentarti meglio su questo interessante soggetto, ad esempio puoi leggere i seguente articolo:

    http://ilguinzaglioinvisibile.blogspot.it/2013/01/la-grande-menzogna-sul-collare-strozzo.html

    Buona giornata e buone corse col tuo cane, indipendentemente dal guinzaglio che ritieni più idoneo usare.

    Andrea

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