Come funziona l'interval training?
Supponiamo di voler mifgliorare la nostra velocità sui 10 km; la prima cosa che ci viene in mente potrebbe essere correre semplicemente più veloce... ma ovviamente presto esauriremo le nostre energie e non riusciremo a portare a termine l'allenamento o in ogni caso saremo cotretti a rallentare.
Se invece facciamo un riscaldamento di 15 minuti, poi corriamo velocemente per un km, ci riposiamo per qualche minuto in modo che il nostro cuore ritorni a battere in modo più tranquillo, facciamo un altro km veloce, ci riposiamo e così via, potremo arrivare a fare i nostri 10 km più velocemente senza stressare eccessivamente il cuore, il nostro corpo si abituerà alla nuova velocità e quando correremo l'intera distanza di seguito troveremo più facile spingere un po' di più.
Come possiamo quindi insegnare al nostro compagno di corse a quattro zampe a fare le ripetute?
La risposta è molto semplice: non si può ;) lo fanno già!!
Certo, i cani non lo chiamano "interval training" o "ripetute", per loro è semplicemente correre a perdifiato, fermarsi per annusare qualcosa di interessante, correre a perdifiato, fermarsi ad ascoltare un rumore o un altro cane che abbaia, correre a perdifiato...
Se ci pensiamo anche i cuccioli d'uomo fanno esattamente così: personalmente non ho mai visto un bambino correre a bassa intensità per lunghi periodi di tempo!!! Corsa, riposo, corsa, riposo...
Credo che uno dei migliori allenamenti di velocità che si possano fare sia giocare a rincorrersi col proprio cane, un altro motivo per cosiderarlo il migliore personal trainer si possa trovare!!!
Buone corse a 6 zampe!
Sito web "il guinzaglio invisibile"
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